MARTINSICURO – Chiedeva in continuazione denaro all’anziana madre, dalla quale attingeva sistematicamente piccole somme, cinque-dieci euro, per soddisfare le sue necessità. Quando però la donna si rifiutava di consegnare i soldi, il figlio 54enne si adirava, minacciandola di morte, colpendola con calci e pugni. Talvolta le ire le scaricava anche sul fratello maggiore, che interveniva in difesa della madre. L’inferno in cui aveva tramutato l’ambiente famigliare durava da oltre un anno, fino a quando l’anziana ha chiesto aiuto ai Carabinieri di Martinsicuro i quali, dopo aver raccolto la denuncia delle vittime e le testimonianze dei familiari e vicini, hanno rimesso una dettagliata informativa alla Procura di Teramo che ha avviato la procedura del cosiddetto Codice Rosso. E’ stato il gip Roberto Veneziano a firmare il provvedimento restrittivo in carcere, eseguito dagli stessi militari, con la contestazione di atti persecutori ed estorsione continuata. L’uomo è stato rinchiuso nel carcere di Castrogno a disposizione del magistrato.ndi, dopo le formalità di rito è stato tradotto presso la Casa Circondariale di Teramo
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